Migrazione servizio di posta - storico notizie

Ritorna alla pagina principale relativa alla migrazione del servizio di posta elettronica di Ateneo.

STORICO NOTIZIE

 

 

Annuncio inizio migrazione  (14.05.2020)

Gentile Utente,

a partire dalla prossima settimana inizieranno a migrare sui server Google le caselle di posta del dominio @unipd.it. La migrazione verrà scaglionata per gruppi di utenze e richiederà numerose settimane.

Di seguito sono riportate le fasi significative che interessano la sua casella:
 

  • La settimana prima della migrazione della sua casella, riceverà un mail di avviso dall’indirizzo:
    migrazione-unipd@dev.injenia.it.
    E’ solo un promemoria.
     
  • La mattina della data in cui migrerà la sua casella riceverà una seconda mail di avviso sempre dall’indirizzo:
    migrazione-unipd@dev.injenia.it.
    Anche questo e’ un promemoria; la posta continua a funzionare come sempre, fino all’attivazione vera e propria del servizio prevista  non prima delle ore 16:30
     
  • Al momento esatto dell’attivazione riceverà una ulteriore mail di avviso che la informa che la sua casella e’ attiva sui server Google e le indica dove sono contenute le  informazioni utili per l’utilizzo del nuovo servizio.

Anche dopo l’attivazione continui ad utilizzare  i link presenti sul portale di Ateneo per accedere al servizio di posta.

Al fine di permetterle di prepararsi alle novità che riguardano la sua casella, le anticipiamo alcune informazioni.  Si ricordi che sono valide solo dopo il giorno dell'attivazione.

Di seguito il link alla pagina con le istruzioni per l'utilizzo del servizio dopo l’attivazione sui sistemi Google:

https://asit.unipd.it/migrazione-servizio-posta-attivazione-sui-server-google

mentre le informazioni generali sul nuovo servizio sono disponibili alla seguente pagina

https://asit.unipd.it/servizi/servizi-utenti-istituzionali/posta-elettronica-dipendenti/servizio-posta-unipdit-piattaforma
In caso di necessita' potrà fare riferimento ai suoi abituali canali di
supporto.

Cordiali saluti

Il Direttore dell'Ufficio Infrastruttura, Sistemi e Telecomunicazioni
Ing. Giorgio Paolucci

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Anticipazione del servizio GDrive (03.04.2020)

Gentile Utente,

con piacere le comunichiamo che  è stato abilitato il servizio Google Drive per la sua utenza istituzionale del dominio @unipd.it.

 

NON UTILIZZI per il momento gli altri servizi di Gsuite con l'account istituzionale @unipd.it, in particolare Gmail.

I servizi non sono stati ancora migrati e non sono quindi correttamente configurati.
 

Potrà inziare ad utilizzare tutti i servizi di GSuite SOLO quando riceverà una mail che le comunicherà che la sua casella di posta @unipd.it è stata migrata.

Per accedere al servizio GDrive segua le seguenti istruzioni: disponibili al seguente link:

 

https://asit.unipd.it/migrazione-servizio-posta-gdrive

Cordiali saluti

Il Direttore dell'Ufficio Infrastruttura, Sistemi e Telecomunicazioni

Ing. Giorgio Paolucci

 

 

 

 

Progetto migrazione a Gsuite - accesso tramite client alle caselle di posta (Informazioni destinate ai tecnici informatici di Ateneo)

Gentili Colleghi,
vista la sospensione degli incontri formativi previsti per il progetto di migrazione a Gsuite, vorrei anticiparvi un tema che e' di sicuro interesse e che sara' trattato negli incontri di formazione appena vi sara' una loro riprogrammazione.

L'argomento e' come accedere alla casella di posta su Gmail tramite client.

Purtroppo Google a partire da febbraio 2021 disabilitera' le "app meno sicure" ossia quelle applicazioni  che usano username e password  come schema di autenticazione e manterrà  solo Oauth2. Questo vuol dire che  solo client di posta che supportano questo schema potranno in futuro essere utilizzati. Peraltro ad oggi vi sono implementazioni client solo per i protocolli imap e smtp (Thunderbird,  Outlook,..). E' quindi probabile che il destino del pop sia segnato, soprattutto per le procedure automatiche che oggi utilizzano questo protocollo per recuperare mail da una casella di posta.

Fino a febbraio 2021 si puo' usare ancora uno schema di autenticazione basato su username e password, ma questo si puo' fare previa abilitazione, da parte dell'utente, delle cosiddette "app meno sicure" e poi generando delle specifiche "application password" (che non e' la password di SSO) da inserire nei propri client di posta.

L'abilitazione delle app meno sicure deve essere fatta entro il 30 giugno 2020, e solo gli account che avranno abilitato questa opzione potranno ancora usare un'autenticazione basata su username e password fino a febbraio 2021, in caso contrario, gia' da fine giugno 2020 si potra' usare solo Oauth2.

Questa e' un'attivita' che ogni utente dovrebbe fare e non e' automatizzabile in quanto Google ha disabilitato le funzioni (cruscotto/API) per abilitare le app meno sicure agli utenti in modo globale.

In sintesi: probabilmente non ha senso avventurarsi nell'abilitazione delle app meno sicure e generazione delle application password per avere solo 8 mesi in piu' di tempo, ma e' opportuno dotarsi di client che supportino Oauth2.

Va da se' che i servizi Google sono pienamente fruibili solo da interfaccia web e da app Gmail Android/IOS, tuttavia chi volesse continuare ad utilizzare il client, dovra' verificare di averne uno che supporti Oauth2  sul quale si potra' configurare il nuovo account di posta @unipd.it che punta ai server IMAP/SMTP di Google.

Questa attivita' di aggiornamento dei client puo' avvenire gia' da subito (e sarebbe opportuno avviarla se necessaria), in modo che al momento della migrazione, che verra' distribuita lungo l'arco dei mesi di aprile, maggio, giugno, sara' sufficiente che l'utente si definisca il proprio nuovo profilo utente.

Restiamo a disposizione per qualunque chiarimento.

Cordiali saluti 

Mail omonimie utenze servizi Google aggiuntivi diversi dalla posta elettronica

Questo mail NON riguarda gli indirizzi di posta  elettronica @gmail.com,  nè eventutali forward.

Gentili Utenti,
come annunciato a fine 2019, sono in corso le attività per la migrazione del servizio di posta @unipd.it ai servizi G-Suite di Google.

 

Questo mail è di interesse solo per le persone che nel passato si sono registrate a servizi  Google aggiuntivi diversi dalla posta elettronica (Youtube, Blogspot, ecc.) utilizzando l’indirizzo istituzionale @unipd.it come username per creare l’account.

Se siete in questa situazione, nel momento in cui l'Ateneo predisporrà gli account di posta istituzionale su Gmail, le due username saranno omonime e sorgerà quindi un conflitto che deve essere risolto.

 

Ancora per pochi giorni potete risolvere l'omonimia  modificando le impostazioni della vostra utenza Youtube, Blogspot, ecc., poi potrete farlo seguendo le istruzioni che sono riportate nel video al seguente link

 

Il video vi guiderà nella migrazione della username del vostro account Google personale, a titolo di esempio viene descritta la procedura di migrazione per un account Youtube personale registrato utilizzando l'indirizzo di posta es.migrazione@unipd.it, ma ovviamente la procedura è analoga se avete utilizzato il vostro indirizzo vostronome.vostrocognome@unipd.it, così come se dovete migrare account di altre App Google.

In caso di difficoltà potete fare riferimento agli abituali canali di supporto dell'Ateneo.

 

Di seguito sono elencate le fasi della procedura.

1. Dopo che l'Ateneo avrà predisposto l'account di posta istituzionale, per un certo periodo di tempo Google non accetterà più la password del vostro account personale. Questa fase potrebbe durare alcune ore (al massimo 24). Vi preghiamo quindi di attendere e provare a riconnettervi in seguito.

 

2. Passato questo lasso di tempo, quando cercherete di collegarvi alla vostra utenza Youtube, vi sarà presentata una schermata dove si evidenzia la presenza di due account associati alla username vostronome.vostrocognome@unipd.it, uno aziendale e l'altro individuale. L'account individuale è il vostro account personale Youtube.

Selezionatelo e autenticatevi con la password che utilizzavate abitualmente per accedere al servizio Youtube.

3. A questo punto vi verrà evidenziato che dovete scegliere come trasferire il vostro account Youtube su una username diversa. Scegliete la seconda opzione (ma se volete crearvi un nuovo indirizzo gmail personale dovete scegliere la prima) ed eseguite i passaggi evidenziati inserendo la password che avete utilizzato fino ad ora per accedere al servizio Youtube. ATTENZIONE! In alcune fasi della procedura di migrazione Google vi mostrerà  la username vostronome.vostrocognome%unipd.it@gtempaccount.com. Non preoccupatevi, è solo un account temporaneo che Google ha creato per gestire la procedura.  La password, quando richiesta, è sempre quella del vostro account personale Youtube.

4. Abbinate la vostra utenza ad un indirizzo diverso ad esempio un indirizzo di posta elettronica personale su Gmail, Yahoo, Alice, Libero, ecc.

5. Una volta completata la procedura utilizzare l’indirizzo personale di cui al punto 4 per accedere ai servizi di Youtube

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Il Dirigente dell'Area Servizi Informatici e Telematici

Ing. Andrea Baraldo

 

Mail annuncio spedito il 23/12/2019

Gentili Utenti,

l giorno 1 gennaio 2020 partirà il progetto di rinnovo del servizio di posta elettronica di Ateneo.

Il progetto prevede di potenziare l'attuale servizio di posta offerto ai dipendenti dell'Università di Padova, introducendo nuovi strumenti di collaboration.
La soluzione individuata dall'Ateneo è di attivare i servizi di posta e collaboration offerti da Google G Suite for Education affiancati da "Unicloud", un servizio di repository documentale.

La scelta consente all'Ateneo di dare seguito alle direttive AgID che prevedono di migrare in cloud i servizi di posta elettronica e dotare nel contempo gli utenti di strumenti di collaboration allo stato dell'arte.

 

I servizi offerti da G Suite sono molteplici; si ricordano i più significativi:

  • servizi di posta elettronica (Gmail
  • servizi di calendario (Google Calendar)
  • servizi di gestione documentale (Google Docs)
  • servizi di repository (Google Drive)

Il servizio offerto da "Unicloud" è simile a Google Drive ma garantisce che i dati in esso memorizzati siano conservati su server di proprietà dell'Ateneo e locati nella rete universitaria.

Sarete tenuti costantemente informati sullo stato di avanzamento del progetto.

Vi preghiamo di porre attenzione alle mail provenienti dall'indirizzo:

                migrazione.posta@unipd.it

in esse trovere importanti informazioni su come migrare con facilità ai nuovi servizi mantenento lo storico della vostra posta.

Potete guardare il video di lancio del progetto al link:
Video di avvio del progetto

Vi ringraziamo fin d'ora per la collaborazione.
Il Dirigente dell'Area Servizi Informatici e Telematici Ing. Andrea Baraldo

 

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Data creazione: 07/07/2021 - 12:40
Ultima modifica: 26/07/2021 - 16:17